La visibilità su strada è uno dei temi più importanti quando si parla di sicurezza, specialmente in moto. Vedere bene è tanto importante quanto essere visti, sia perché una buona visuale della strada ci permette di guidare in sicurezza, sia perché le moto sono meno visibili rispetto ad altri veicoli.

Negli ultimi anni la tecnologia ha fatto passi da gigante anche nel campo dell’illuminazione e la maggior parte dei nuovi veicoli nuovi monta di serie fari a LED.
I fari a LED assorbono poca energia, riducendo l’affaticamento della batteria, sviluppano meno calore, offrono un fascio luminoso più definito e uniforme, garantendo anche maggiore affidabilità rispetto agli impianti alogeni tradizionali.

I faretti possono essere installati sulla nostra moto, ma devono essere omologati e catalogati come fendinebbia, inoltre vanno posizionati nella maniera corretta.
Tutte le tipologie di faretti LED supplementari per moto, devono essere montati a un’altezza minima da terra di 250 millimetri; non possono essere installati più in alto dei proiettori principali, devono essere assicurati su apposite staffe o attacchi e vanno orientati verso il senso di marcia.
Il codice della strada impone dei limiti all’utilizzo dei fari antinebbia, vanno accesi solo in condizioni di scarsa visibilità come nebbia, pioggia o nevicate intense. Chi ne fa un uso scorretto potrebbe andare incontro ad una sanzione che va da 42 a 173 euro (art. 153 comma 2 C.D.S.).